
Gli impegni assunti dall’Azienda sono stati finalizzati ai seguenti fattori di qualità:
- il comfort alberghiero
- l’eliminazione delle barriere architettoniche
- il consolidamento strutturale antisismico
- la sicurezza antinfortunistica e antincendio
- la messa a norma degli impianti tecnologici
- la realizzazione di spazi per la libera professione
Nella fase attuale molti degli interventi sono già stati completati e pertanto buona parte delle strutture edilizie rispondono maggiormente alle moderne necessità di comfort alberghiero grazie alla realizzazione di ambienti di degenza con non più di quattro letti per camera e con servizi igienici dedicati. Anche gli spazi comuni di attesa e gli ambulatori sono stati migliorati nell’intento di superare perenni situazioni di degrado e di vetustà strutturale.
I principali interventi di questi ultimi anni, già completati, sono stati i seguenti:
- la ristrutturazione dell’Area dell’Emergenza con realizzazione di spazi e percorsi totalmente diversi rispetto a quelli originali e maggiormente funzionali alla gestione degli eventi critici. Gli interventi hanno interessato il Pronto Soccorso, la Rianimazione e la Chirurgia d’Urgenza e sono stati accompagnati alla (realizzazione di modelli organizzativi (triage infermieristico, protocolli diagnostico-terapeutici) indispensabili per una piena funzionalità dell’Area;
- l’Unità Operativa di Pediatria i cui locali, rinnovati e resi maggiormente confortevoli, hanno visto la realizzazione di spazi adattati ai piccoli utenti grazie al progetto “Coloriamo l’Ospedale” realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Catania e l’Unicef;
- la Neonatologia del Santo Bambino che è stata dotata dei necessari requisiti tecnologici per l’assistenza al neonato critico;
- numerose altre Unità Operative migliorate negli ambienti di degenza, di attesa e di trattamento, tra cui si citano: la Clinica Chirurgica, la Clinica Medica, l’U.O. di Nefrologia e Dialisi e la Radiologia dell’Ospedale Vittorio Emanuele, l’Angiologia, la Chirurgia Vascolare del Ferrarotto, Sale parto del S. Bambino;
- il recupero delle aree verdi dei presidi ospedalieri, quale fattore di umanizzazione e miglioramento della qualità della vita degli assistiti, tra cui il giardino dell’Ospedale S.Bambino, il giardino antistante il Pronto Soccorso Generale e quello interno del Vittorio Emanuele sede dello storico giardino del monastero dei Padri Benedettini.
Gli impegni futuri dell’Azienda, a prescindere dalla prossima realizzazione del Nuovo Ospedale San Marco a Librino, sono mirati ai seguenti obiettivi:
- completamento degli interventi già progettati;
- miglioramento delle strutture, delle attrezzature e della sicurezza attraverso la verifica periodica dei previsti requisiti igienico-sanitari;
- conservazione del patrimonio edilizio fin qui rinnovato mediante la realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.